mercoledì 24 agosto 2011

SISTEMI DI ASPIRAZIONE RESIDUI DI LIMATURA GEL

L’argomento che sto per trattare riveste molta importanza nel mondo Nails, in quanto legata alla salute delle persone che ogni giorno o comunque che spesso, sono a contatto con i residui polverosi che si creano ogni volta che viene limata (a mano con lima o in maniera automatica con le frese) il gel da ricostruzione.
Sono in tanti infatti (purtroppo la maggioranza degli addetti..) che non pensano sia importante questo discorso. Ma proprio per questo con questo articolo vorrei mettervi in guardia dai falsi miti, e cioè da coloro che dichiarano che non sarà certo un po’ di polvere di gel a creare problemi di salute.
Innanzitutto c’è da dire che, non essendo il mondo della ricostruzione “attivo” da qualche secolo, non esiste uno “storico” che possa dimostrare che le sostanze che si respirano durante la limatura dei gel non facciano male ai nostri polmoni. Vi è mai capitato di svuotare un sacchettino di raccolta polvere di un aspiratore per ricostruzione unghie? Bene: quello è solo il 20-30% della polvere che in realtà si è liberata nell’aria e che ahimè in parte finisce all’interno del nostro apparato respiratorio. Avete mai provato a leggere gli ingredienti che compongono un gel? Fatelo, senza però pensare che poi parte di quelle sostanze potrebbero finire dentro i vostri polmoni.
Chiaramente gli addetti ai lavori sanno benissimo di cosa sto parlando e infatti molti di loro già all’inizio dello sviluppo del mondo Nails sono corsi ai ripari immettendo in commercio dispositivi (più o meno efficaci) per cercare di raccogliere queste polveri nocive.
Tra i più diffusi ci sono sicuramente gli aspiratori di cui accennavo prima, ma purtroppo la loro efficacia non è granchè (sempre meglio di niente intendiamoci) in quanto una volta aspirata parte della polvere, questa continua comunque a “girare”, perché non opportunamente “bloccata”, oppure sistemi più professionali con grossi aspiratori azionati da compressori e filtri dedicati (sistemi però molto costosi, soprattutto per chi è all’inizio di questa attività). Segnalo solo, perché esistenti, sistemi di aspirazione integrati all’interno di frese, ma con efficacia pari allo zero o poco più. C’è anche chi prova di difendersi con quasi inutili mascherine, dimenticando che la polvere permane nell’ambiente anche per giorni se non opportunamente areati.
Eppure una soluzione valida e definitiva esiste (o meglio è in arrivo…) e credo che questo dispositivo sia destinato a rivoluzionare il mercato unendo altissima efficacia (aspirazione del 90% delle polveri) a un prezzo finalmente abbordabile per tutte le tasche, dando la possibilità a tutti di potersi proteggere dalle insidie che la polvere di limatura porta con se.
Ma non voglio anticiparvi troppo, in quanto questo sistema sarà presto disponibile e vi assicuro che sarete le prime che avviserò! ;-)
CONTINUATE A SEGUIRMI E NON VE NE PENTIRETE!
Ciao!

Max

giovedì 23 giugno 2011

Differenza tra gel da ricostruzione e smaltogel o soak-off


Oggi voglio parlarvi delle differenze tra gel tradizionali e gli smaltogel o soak off.
Innanzitutto è bene chiarire che stiamo parlando di due trattamenti molto differenti tra loro sia in termini di risultato e durata, che in termini di difficoltà di svolgimento del trattamento stesso.
E’ bene chiarire che in caso di unghie corte da allungare o ancor peggio, in caso di onicofagia (unghie mangiate per intendersi), è possibile effettuare solamente il trattamento di ricostruzione unghie con gel (o altri sistemi di ricostruzione), ma non si può assolutamente ricostruire con uno smaltogel o gel soak off.
E’ però possibile utilizzare gli Smaltogel su unghie naturali già “presentabili”, oppure applicarli sulla ricostruzione in gel, anziché utilizzare gel colorati effetto smalto.
I vantaggi dell’utilizzo degli smaltogel rispetto ai gel colorati, sta nel fatto che la rimozione non avviene con lima o fresa, ma bensì utilizzando il tradizionale acetone (chiaramente non come si rimuove uno smalto normale, ma tenendo un impacco di acetone sulle unghie per almeno 7/10 minuti).
Anche se personalmente mi sento di sconsigliare di applicare gli smaltogel sulla ricostruzione, perché acetone e gel da ricostruzione (anche se già catalizzato), non vanno per niente d’accordo.
Possiamo quindi dichiarare che gli smaltogel sono un ottimo compromesso tra gli smalti tradizionali che hanno una durata veramente troppo breve, e i gel colorati, che hanno una rimozione lunga e laboriosa.
Non a caso da quando gli smaltogel sono stati lanciati sul mercato, tutte le aziende del settore si sono mosse per presentare la propria linea.
Infatti il successo è stato strabiliante, perché questo tipo di prodotto da la possibilità a tutte le donne di avere unghie sempre in ordine e di cambiare spesso look senza dover investire cifre folli.
Questo perché,  altra differenza grossa tra ricostruzione e smaltogel, per applicare quest’ultimi non è necessario avere una grossa preparazione, a differenza dei gel con i quali per raggiungere risultati di un certo livello, è necessaria una base di formazione, per non rischiare di far danni inutili.
E’ ovvio che quest’ultima caratteristica ha spinto tantissime donne che magari spendevano cifre alte per avere sempre mani curate, a cominciare a pensare di acquistare un kit “fai da te” con i quali, seguendo semplici istruzioni, è possibile eseguire una manicure completa con effetto smalto che può arrivare a durare anche 2/3 settimane senza rovinarsi.
Credo infine che per chi si stia avvicinando al fantastico mondo Nails, cominciare a eseguire trattamenti con gli smaltogel (su se stesse o sulle amiche), possa far prendere dimestichezza con gli strumenti del mestiere di Onicotecnica, e dare la possibilità di valutare se l’attività stessa “piace” oppure no, prima di buttarsi anima e corpo in un percorso formativo che vi possa dare tutte quelle conoscenze che una buona Onicotecnica deve possedere.
Come sempre vi invito a commentare o aggiungere i vostri pensieri personali sull’argomento.

Spero che ti possa far piacere vedere come sia semplice applicare uno smaltogel, e per questo ti segnalo un link dove potrai vedere un trattamento dall’inizio alla fine:


Ciao e a presto!

Max

mercoledì 15 giugno 2011

Cosa sapere per scegliere un buon corso ricostruzione unghie

Ciao, oggi voglio parlarvi degli aspetti che dovreste approfondire prima di scegliere un corso di ricostruzione unghie. 

Questo articolo si pone l’obbiettivo di fare un po’ di chiarezza nell’intricata giungla di corsi disponibili in Italia. Infatti negli ultimi anni, sono nati come funghi nuove aziende e pseudo aziende (purtroppo) che offrono la formazione.

Premetto che se dovessimo seguire l’attuale Legislazione Italiana, solamente chi possiede un Diploma di estetista può effettuare la ricostruzione delle unghie in maniera legale. 
Infatti ci sono Associazioni che da anni stanno cercando di far si che la figura dell’Onicotecnica (tecnica delle unghie) venga “separata” a livello professionale da quella dell’estetista, per permettere anche a chi non è intenzionata o non ha le possibilità a frequentare una scuola di tre anni, di poter svolgere legalmente la professione.

Prima di tutto è bene capire chi fra i tanti, possiede la reale professionalità per offrire un servizio adeguato. Per cui quello che vi consiglio di fare, in prima battuta, è quello di verificare il “Curriculum” professionale dell’azienda stessa: da chi è formata, quale struttura societaria possiede, che tipo di prodotti vende, com’è strutturata sul territorio e tutte le altre informazioni utili a fare una “radiografia” dell’azienda stessa. 

Tutto questo si rende necessario per avere chiaro a chi ci si sta affidando (es. in caso di richiesta di risarcimento avrete sicuramente più garanzie da parte di una società di capitali srl o spa, piuttosto che da una ditta individuale o una sas). 
Sicuramente una conferma importante sulla serietà dell’azienda può essere data da come l’azienda pubblicizza i propri corsi: lo fa in modo chiaro e trasparente? 
Pubblica annunci a pagamento sulla rete? (vedi sevizi come emagister.it o altri sevizi di pari livello). 
Ci sono riferimenti della azienda stessa su giornali del settore o addirittura le date dei corsi sui siti dei giornali stessi? (v. Unghie e Bellezza o simili). 
Questi aspetti sono importanti per definire il profilo dell’azienda alla quale ci si vuole affidare.

Dopodiché è molto importante anche capire chi terrà la formazione vera e propria d’aula: molto spesso, nella mia esperienza personale, ho visto docenti con esperienze veramente minime, buttate in aule numerose a dover insegnare un qualcosa che nemmeno loro avevano chiaro. 
Quindi quello che vi consiglio è di richiedere sempre che livello di esperienza possiede la docente che terrà il corso (è un vostro diritto).

Altro aspetto molto importante è sapere quante persone partecipano al corso stesso: posso dirti con certezza matematica che una docente può seguire al massimo una classe da 6 persone e non una di più. 
Quindi in caso di aule più numerose verifica sempre che ci sia più di una docente a disposizione (con il rapporto 1:6).
Detto questo, rimangono altri aspetti secondari (ma comunque importanti) che possono essere:
Dove viene tenuto il corso? 
Obbligo di acquisto del Kit?
Materiale per il corso messo a disposizione da chi?
Infatti ritengo che tra gli aspetti di serietà di una azienda ci siano anche questi che possono essere ritenuti solo dettagli, ma che in realtà possono fare la differenza tra una buona formazione e una scadente.

Detto questo veniamo a quello che vorreste ottenere dal Corso:
la prima cosa che vi dovete domandare è : cosa voglio ottenere da un corso di ricostruzione unghie?
Volete intraprendere una nuova professione? 
Volete crearvi una nuova fonte di guadagno, magari come secondo lavoro? 
Lo fate solo per passione perché per voi la bellezza e l’estetica sono importantissime? 
Siete già nel settore ma volete migliorare la vostra tecnica?

Per quanto riguarda i primi 3 casi, il mio consiglio è quello di avvicinarsi a questo fantastico mondo attraverso un corso professionale che può avvenire in aula (nail center o hotel) facendo attenzione a tutto ciò che ho sopra spiegato.
Questi tipi di corsi vi danno le basi per iniziare questa nuova professione.
In un secondo tempo, quando avrai capito se la professione ti soddisfa o meno, si può proseguire con un percorso formativo più completo.
Invece, alle professioniste del settore, consiglio sicuramente corsi più approfonditi come master o seminari dedicati, per poter proporre alla propria clientela un servizio completo e professionale.
Altra domanda importante da porsi è quale tecnica volete imparare.
Esistono infatti 3 metodi di ricostruzione unghie che sono:
* GEL (Metodo più innovativo e richiesto dalle clienti)
* ACRILICO O RESINA (personalmente lo ritengo un sistema superato)
* FIBERGLASS O FIBRA DI VETRO (ancora poco conosciuto in Italia)
La scelta della tecnica è personale, quindi in questo caso dovete essere voi a decidere quale.
Io consiglio la tecnica gel che è la più richiesta sul mercato e anche la più innovativa.
Argomenti che devono essere presenti in un buon corso:
·         Cenni sulla Legislatura che regola l’attività di Onicotecnica;
·         Presentazione e differenze dei diversi sistemi di ricostruzione;
·         Anatomia dell’unghia;
·         Norme igieniche;
·         Come organizzare la postazione di lavoro;
·         Ricostruzione unghie con tips e con cartina;
·         Rimozione Ricostruzione;
·         French manicure;
·         Refill;
·         Rinforzo unghie naturali.

Importantissimo nella scelta del corso è il percorso formativo che vi deve venir esposto e illustrato prima dell’iscrizione o dell’acquisto.
Un corso base completo deve essere articolato, dalle conoscenze base a quelle più avanzate, in modo da darti una formazione completa che ti permetta di lavorare in completa autonomia.

Infine accertatevi sempre che l’azienda alla quale vi affiderete, vi rilasci un attestato alla fine del corso, che documenti e certifichi la vostra partecipazione.

Spero di non avervi annoiato troppo, ma le cose importanti prima della scelta di un corso sono tante e tutte importanti: solo da una buona preparazione possono poi nascere ottimi talenti e sono sicuro che anche tra voi ce ne sono tanti!

A presto!

Max

lunedì 13 giugno 2011

Lasciate che mi presenti...

Ciao a tutte/i,
benvenuti nel mio nuovo Blog dedicato al mondo della ricostruzione unghie.
Qualcuno di voi si starà domandando: "e qual'è la novità? Ce ne sono centinaia di Blog su questo argomento..."
Proprio così, e proprio per questo motivo voglio scrivere due righe di presentazione di me stesso, per poi arrivare a quello che questo Blog si pone come obbiettivi.
Ciao! Io sono Massimo, collaboro e lavoro attivamente nel settore della Ricostruzione Unghie da quasi 10 anni.
Non mi voglio dilungare troppo nelle esperienze, ma sappi che quando cominciai a lavorare in questo settore, che negli ultimi anni ha vissuto una crescita esponenziale alla faccia della crisi, le Aziende del settore presenti in Italia, si contavano sulle dita delle mani. Ho fondato nel 2004 un'azienda molto famosa di Milano, ancora oggi in piena attività, occupandomi completamente dello Start-Up. Attualmente sono socio e Sales Manager di una delle centinaia aziende del settore, con grande soddisfazione.

Tutto questo per arrivare, come già detto, agli obbiettivi di questo Blog.
Infatti non potrei mai pensare di darvi consigli pratici su aspetti operativi della Ricostruzione Unghie (anche se vi posso assicurare che sono in grado di effettuare una ricostruzione dall'inizio alla fine con ottimi risultati), ma sicuramente posso "aiutarvi" a indirizzarvi su Prodotti Professionali e di Qualità.
A questo punto sicuramente starete pensando: "...e bravo, essendo socio di un'azienda chissà quali saranno i prodotti che ci vuoi consigliare....".
Giustissima osservazione, ma proprio per questo vi prometto sin d'ora di non nominare mai e poi mai il nome della mia Azienda, a meno che non mi venga espressamente richiesto (anche se scusate la presunzione ma qualcuna di voi mi riconoscerà essendo da tempo nel settore), perchè il mio obbiettivo non è quello di vendervi nulla, ma solo quello di insegnarvi ad acquistare al meglio. Questo perchè nei miei anni di esperienza ho visto troppe volte persone prendere fregature gigantesche e non c'è niente di peggio che spendere soldi (soprattutto di questi tempi...) in prodotti di scarsa qualità.
Eh si, perchè dovete sapere che prima di ogni altra cosa, quello che è necessario per effettuare trattamenti di ricostruzione unghie duraturi e di qualità estetica elevata, è necessario affidarsi a Prodotti Professionali di Qualità.
Purtroppo in tutti i settori che vivono una crescita esponenziale, si "lanciano" anche persone e aziende che sono lì solamente per il profitto e nient'altro. Il settore Nails non è stato indenne da questo fenomeno.
Chiaramente sono quì per comunicare con tutti e sono disponibilissimo a critiche e consigli per migliorare.
Ok, penso di avervi annoiato abbastanza, adesso è il caso di cominciare.
Nel mio prossimo articolo cominceremo a fare sul serio e vi presenterò quella che, in base alle mie esperienze, dovrebbe essere il sistema migliore per scegliere il Corso  ricostruzione Unghie più adatto alle vostre esigenze.
Ciao, a presto!!

Max